RICORDI DI UN MONDIALE

11 novembre 2008

GRAZIE E......SI RIPARTE!

Sono passati ormai tre giorni dal mondiale di sabato scorso e devo ammettere che l'amarezza è ancora tanta.
A ricordarmi quella giornata è ancora un fortissimo mal di gambe che avverto ogni volta devo fare le scale.....e per fortuna che mi sono fermato al 75° km!
I crampi sono così, ormai li conosco, ti lasciano strascichi per parecchi giorni.
Non passano più di 10' che ripenso a quella gara, a come stavo, alle mie sensazioni, alla sua evoluzione, a come è andata e a come invece poteva andare.
Non ho nemmeno voluto vedere le poche immagini che mio padre è riuscito a riprendere con la sua telecamera.
Faccio fatica anche a leggere i commenti apparsi sui siti di podismo che raccontano l'evolversi della corsa.
Ci sto male! E me ne vergogno perchè tutto sommato si parla di sport, di divertimento, dovrei essere più forte e pensare che la corsa non è tutto nella vita, che c'è dell'altro: la salute, gli affetti, la famiglia......
Però io sono fatto così! Quando faccio una cosa cerco di farla bene, mi ci butto a capofitto e voglio sempre riuscire a tirare fuori il meglio di quello che posso fare e, se non ci riesco, la vivo come una sconfitta personale bruciante.
Mi vergogno anche dire che, due lacrime mi sono scese, mentre ero al telefono con mio padre nel raccontargli la mia gara, quello che era successo e che lui non aveva visto, alle mie sensazioni, a quel senso di impotenza creato dai crampi e a vedersi scappare via un grande risultato che stavo ormai raggiungendo.
Io che penso sempre che abbiamo troppe poche lacrime da versare nella nostra vita; le ho sprecate per una gara di corsa.
Ma era una cosa troppo grande: un mondiale, la maglia della propria nazionale sulle spalle, il correre in casa, il sentire di valere una medaglia, le aspettative mie e di tanta gente che mi stima, c'era tanto, tantissimo in una semplice gara di corsa.
Mi rimangono due medaglie d'oro vinte con la squadra azzurra e di cui sono contentissimo ma che non posso sentire mie, non sono nemmeno arrivato in fondo, non ho contribuito in alcun modo a questi successi.
Però mi rimane anche un'altra cosa oltre a quelle medaglie: una gioia immensa per i 24 commenti che ho letto sull'ultimo post che ho scritto.
Commenti di stima, di gratitudine e di invito a non mollare.
La maggior parte delle persone che hanno scritto non le conosco di persona, e devo ammettere che, queste persone mi hanno dato una carica incredibile per riprovarci ancora.
Non ho voluto rispondere direttamente a tutti voi che avete scritto perchè sarebbe stato un ringraziamento banale; ho scelto di fare un nuovo post per esprimere la mia gratitudine a persone che non hanno idea di quanto bene mi abbiano fatto con due righe in questo blog.
Grazie davvero.....a tutti!
Il primo dicembre riprenderò ad allenarmi seriamente, nel frattempo riposo, sport alternativi e corsette leggere.
Ora rimane da programmare la preparazione per i prossimi mondiali (se mi convocheranno....) e capire il perchè del formarsi di questi crampi di cui soffro da sempre.
Cercherò aiuto da qualche ematologo dato che ho parecchi valori del sangue che non sono proprio a norma, ferritina e CPK in particolare, un enzima muscolare che raggiunge anche valori 15 volte superiori alla norma quando mi alleno.
Consulterò anche un neurologo, devo arrivare a risolverlo questo problema; non si può faticare un anno e, quando sei lì per raccogliere il frutto del tuo lavoro, vederselo scappare dalle mani per il solito problema.
E' ora di andare a fondo della questione e lo farò!
Come vi assicuro che, il 19 giugno, in Belgio, mi presenterò aggueritissimo; non saranno più i mondiali italiani ma sempre mondiali sono, e il titolo e le medaglie sono sempre quelle, con il vantaggio che quella gara e quel percorso già lo conosco dato che vi ho esordito in nazionale nel 2006.
Ho una ferita aperta da chiudere, che brucia ancora e voglio che bruci a lungo, per ricordarmi che in Belgio dovrà essere tutta un'altra storia.

35 commenti:

Anonimo ha detto...

come ho scritto sul blog di andrea rigo, mi è dispiaciuto molto per te, marco. di soddisfazioni te ne sei tolte in passato e te ne toglierai in futuro, ma lo sai meglio di me che quando si va in guerra ci si può anche beccare qualche pallottola, fa parte dell'ordine delle cose. ti capisco, te lo dice uno che, innamorato dell'atletica, non è mai stato corrisposto a sufficienza, distrutto a 19 anni da malanni tendinei. e non dire che non le senti tue queste medaglie, hai dato il sangue per quasi tutta la gara e pensa all'aiuto che hai dato negli ultimi mesi ai ragazzi meno esperti di te. ci pieghiamo ma non ci spezziamo! luciano er califfo.

Anonimo ha detto...

Ti capisco benissimo quando dici: "Ci sto male! E me ne vergogno perchè tutto sommato si parla di sport, di divertimento, dovrei essere più forte e pensare che la corsa non è tutto nella vita, che c'è dell'altro: la salute, gli affetti, la famiglia......"
Mi è capitato anche a me e mi sono dato la seguentre risposta:
"Ci stamo male perche per mesi e mesi abbiamo dedicato de tempo, fatica, impegno e sacrifici per raggiungere un obbiettivo se tale obbiettivo viene fallito clamorosamente, come nel tuo caso, siamo delusi. Tanto più impegno e dedizione avremo dedicato al nostro fine e tanto più sarà la delusione oppure la soddisfazione!!! Basti pensare ad un centometrista che dedica un'intera carriera per correre circa 10'' in gara Olimpica.
Il tempo aiuta a dimenticare e rafforzare. FORZA MARCO

GIAN CARLO ha detto...

Se vai da un medico qualsiasi e gli dici che hai avuto un dolore al 75esimo km di corsa di una competizione dove c'erano i + forti al mondo cosa ti puo' dire ?
Fattene una ragione avrai altre 100 possibilità.
Magari se come ho capito non è la prima volta quando affronti una gara è troppo lunga fermati a gare tipo Pistoia Abetone che poi magari tra un anno le 100km le puoi rifare alla grande... comunque non deprimerti e visto che madre natura ti ha dato molto di + della media goditi le tue potenzialità pure perchè anche Giorgio che conosco bene mi dice sempre che lui corre perchè si diverte... allora via l'amarezza e corrici sopra !

Anonimo ha detto...

ecco lo spirito giusto che volevo!!!!

forza Marco!

in Belgio abbiamo qualcosa da riscattare anche noi donne come squadra e sono sicura che ce la metteremo tutta!!

Andreadicorsa ha detto...

Ti confesso che leggendo il tuo post due lacrime sono scese anche a me, io sono fatto così! Due lacrime mi sono scese anche la notte prima della gara mentre non riuscivo a prendere sonno e ascoltando un pò di musica pregavo Dio che dopo i 1000 sacrifici fatti ci andasse tutto bene. La gara è stata solo la punta dell'iceberg di una preparazione durissima che abbiamo fatto. Comprendo la tua amarezza, ma sapevo che avresti ripreso quanto prima a correre verso l'obiettivo del 19 Giugno 2009. Ora ho di nuovo il sorriso sulle labbra, sono felice, ma ne ero più che certo!!! Ora dobbiamo parlare dei nostri nuovi programmi, dei nuovi allenamenti, delle nuove tappe da affrontare insieme. Ok, fino ad inizio Dicembre ti lascio in pace, ma poi ho bisogno di una tabella da seguire... c'è anche un'altra persona che sta aspettando, senza di te siamo un pò disorientati:::---))) Il 2009 sarà un anno bellissimo, ne sono sicuro.
Ciaooooooooooooooooo

Andreadicorsa ha detto...

adesso leggo quello che dice Luciano, non fa una piega è perfetto, clap clap clap, applausi!!!!!

andrea.bassa ha detto...

ecco....cosi !
15 giorni e si riparte , più forti di prima.
Belgio, ocio, stanno arrivando i nostri cavalieri azzurri e, giusto per ricordalo, sono i CAMPIONI IN CARICA e non vengono li per un passaggio di consegne.

Avanti tutta.

Bassa

Anonimo ha detto...

alcuni video della gara...
http://dailymotion.alice.it/alterego62/1
ciao!
Daniele Silvioli

Diego ha detto...

Marco sai cosa penso di te ?!
Che sei una persona vera !
Quando hai qualcosa da dire, non hai peli sulla lingua e quando sbagli ti assumi le tue responsabilità !!!
Bravo e in bocca al lupo !

Diego ha detto...

Marco sai cosa penso di te ?!
Che sei una persona vera !
Quando hai qualcosa da dire, non hai peli sulla lingua e quando sbagli ti assumi le tue responsabilità !!!
Bravo e in bocca al lupo !

Marco ha detto...

Ciao Luciano, per qualche giorno mi stavo proprio "piegando" parecchio, ma poi ho cercato le cose positive anche dentro un'esperienza negativa come quella di Tarquinia; e di cose buone ne ho viste più d'una.... ora ho più coraggio per continuare ancora e la voglia di riscatto è tanta.
Grazie.

Marco ha detto...

ciao Yervs, hai colto nel segno!
Mi sono passati davanti i 12 mesi di preparazione per questa gara, le fatiche, gli allenamenti con 35°, sotto l'acqua, in mezzo alla nebbia....insomma tutti i sacrifici fatti per essere al 100%, da me e da tutte le persone che mi hanno aiutato.
Si vede che non sono bastati e che qualcosa va "sistemato"! Sono dettagli insignificanti nella programmazione e nell'allenamento ma che possono fare la differenza quando si corre un 100 km al massimo delle proprie possibilità.
A presto.

Marco ha detto...

Ciao Giancarlo,
il problema dei crampi l'ho sempre avuto anche quando giocavo a tennis, è genetico!
In una 100 km poi si ripresenta ancor più spesso per la durezza della gara; sono però sicuro che, ridistribuendo i carichi di lavoro nella programmazione del mio allenamento, facendo ancora più attenzione a dettagli quali i lavori complementari in palestra e, con l'aiuto di un nutrizionista ed ematologo sportivo, posso risolvere anche questo problema.
Pensa che l'anno scorso, negli ultimi 4-5 km, i crampi mi sono venuti anche alla Pistoia-Abetone.
Grazie per il tuo bel commento!

P.S. Si vede prorpio che quando Giorgio corre si diverte, sabato ho corso al suo fianco per circa 22-23 km e aveva una serenità unica, giocava come il gatto con il topo.
Ciao

Marco ha detto...

Ciao Andrea e Monica,
tranquilli che mi sono già messo all'opera per studiare la programmazione per il Belgio.
Ci vorranno un po' di giorni ma il 01 dicembre si riparte tutti alla grande; so che qualche volta mi fischieranno le orecchie ma so anche che poi mi darete le stesse soddisfazioni di sabato scorso.
Quello che non ho provato da atleta me lo avete fatto provare voi (insieme alla Sonia Ceretto) da tecnico......e da vostro amico.
Grazie.

Marco ha detto...

Ciao Daniele, ho visto le tue foto anche su podisti.org e sono bellissime, me le sono già scaricate!
Ti ringrazio anche per i complimenti che mi hai fatto sulla mia tecnica di corsa in un precedente commento.
Grazie davvero!
A presto e buone corse.

Marco ha detto...

Grazie Diego!
Complimenti che vanno al di là del semplice aspetto sportivo fanno un piacere immenso.....grazie davvero!
Ciao

Gianluca ha detto...

"Ho una ferita aperta da chiudere, che brucia ancora e voglio che bruci a lungo, per ricordarmi che in Belgio dovrà essere tutta un'altra storia."

Bene, così si parla.
Ricomincia con ancora più determinazione di prima!
Ciao.

giovanni56 ha detto...

x Marco & Andrea
i veri uomini si riconoscono anche dal fatto che al momento giusto ... fanno scendere le lacrime.
Ma poi stringono i pugni e combattono più di prima.
Grandi ragazzi!

Anonimo ha detto...

Bravo Marco,questo è lo spirito giusto!Ti auguro vivamente di riuscire a risolvere questo problema dei crampi.Potrebbe essere la chiave per migliorare ulteriormente il tuo livello di centochilometrista e poter realizzare quello che purtroppo non ti è riuscito a Tarquinia.Non mollare!

franchino ha detto...

Come ti ho già scritto mi è dispiaciuto moltissimo Marco. Ma come ben sai problemi in gara, infortuni e altre cose negative fanno parte del gioco così come vittorie, personali e altre belle emozioni. Io credo che tu non abbia nulla di cui vergognarti, anzi. Non hai fatto nulla di male, ti sei impegnato e lottato per una cosa a cui credevi e tenevi. Sono sicuro che chi ti ammirava prima adesso lo fa ancor di più. Forza Marco, cerca di capire da cosa sono portati questi crampi che giugno è vicino ;-).

Ciao!

Unknown ha detto...

grande Marco a leggerti mi sono emozionata di piu' che...si in Belgio coem dice Monica....ci sara' riscatto..che bello sentire Monica dire queste parole ..appropo' Monica le hai viste le umili foto che ho messo sul mio di sitoblog? un caro saluto un abbraccio a Marco, Monica e a tutti gli amici
denise

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

Vedo che gia' emerge lo spirito giusto, bene benissimo, anche se non ti conosco di persona, non avevo dubbi che sarebbe emerso presto.

Ti "contensto" solo una cosa, hai scritto:

"Mi rimangono due medaglie d'oro vinte con la squadra azzurra e di cui sono contentissimo ma che non posso sentire mie, non sono nemmeno arrivato in fondo, non ho contribuito in alcun modo a questi success"

Io non credo che sia vero, almeno per 2 motivi:

- avere la davanti te e Giorgio e' sicuramente stato un grande stimolo per quelli dietro, sia per sana sfida sia come stimolo durante la preparazione a migliorarsi per avvicinarsi a voi davanti

- Monica e Andrea Rigo se non erro li consigli se non alleni (se non ho capito male dai blog), credo che questo sia un contributo bello concreto alle varie medaglia.

Ovvio mica queste cose ti devono fare accontentare, la fame di vittoria lasciata dalla gara di sabato ti rendera' ancora piu forte e voglioso di fare bene.
Riguardati e mi pare tu sia piu che scrupoloso, quindi sicuramente farai il meglio per non avere piu gli stessi problemi ... ma del resto quello che si puo fare ha un limite e tu mi pare ne sappia abbastanza per controllare il possibile.

goditi lo stacco dalla corsa

Anonimo ha detto...

ciao marco. riguardo quanto da tescritto in questo post quando i valori di ferritina e specie di cpk sono elevati si tratta in genere di muscoli molto affaticati probabilmente di mesi di estenuanti allenamenti senza un adeguato recupero finale. controlla anche gli elettroliti specie magnesio potassio zinco probabilmente le cause dei crampi sono dovute a una di queste cose vedrai. auguri comunque per il futuro ciao. marco favorito.

Running e Pensieri ha detto...

Grande Marco. Credo che queste siano le credenziali giuste per iniziare una nuova stagione, che ti porti al 19 giugno giorno dei Mondiali in Belgio. Adesso divertiti e riposati, cerca di gustarti quei valori che forse non sei riuscito a farlo fino ad ora. Cerca di capire quali sono le cause di questi crampi e vedrai che tornerai più forte e competitivo di prima. Insomma forza Marco...cerca anche di gustarti una buona birra in compagnia dell'amico Anrea Rigo.

Ciao...Luca

Marco ha detto...

Ciao Gianluca,
hai visto? mi sono messo sul blog anche le foto di Tarquinia per ricordarmi di quel sabato 08 novembre.....Esperienza che deve essere servita a qualcosa e per arrivare ancora più preparati in Belgio.
Ciao e apresto

Marco ha detto...

Ciao Giovanni,
passata la delusione si riprende a guardare ai prossimi impegni! Si riprenderà ad essere positivi e costruttivi per altri appuntamenti; per fortuna non devo aspettare un anno per rifarmi,ma solo 08 mesi....
Ci vediamo in via Frassinelli.
A presto.

Marco ha detto...

Ciao Daniele,
sai che sono proprio contento di riaverti come lettore del mio blog?
Immaginavo che quel Daniele che ha lasciato messaggi nel "messagge box" non potevi essere tu ma mi chiedevo che fine avessi fatto!
Grazie comunque anche a te per le tue parole.
A presto.

Marco ha detto...

Grazie Franchino,
effettivamente un senso di "leggera vergogna" l'ho provato!
Avevo tanto sbandierato la mia ottima condizione fisica e il sentire che valevo più del 9° posto dell'anno scorso in Olanda che poi, una volta che è andata come è andata, mi sono un po' sentito come il classico sborone che ha preso una tranvata sui denti.
Ma fa però parte del gioco e della 100 km in particolare, bisogna accettarlo e imparare dagli errori.
Ora si riparte.
A presto, ciao.

Marco ha detto...

Ciao Denise,
in effetti sentir dire da una che è arrivata terza al mondiale, seconda all'europeo e seconda all'europeo a squadre che in Belgio ci sarà riscatto fa ben sperare per chi la allena (cioè io...).
Scherzi a parte, il riscatto mio sarà legato ad una preparazione che dovrà essere scrupolosa e priva di errori e, soprattutto, priva di infortuni che la possano condizionare.
A presto.

Marco ha detto...

Ciao Simone,
forse hai ragione per quello che riguarda la classifica a squadre.
Forse la mia visione sarebbe diversa se almeno fossi arrivato in fondo, mah! Non lo so....
Caroni, ad esempio non è stato tra i tre che hanno dato il tempo finale ma era lì con loro ed ha aiutato Marco e Andrea a correre coperti per un bel po'!
Forse io e Giorgio siamo stati uno stimolo per loro, forse ho contribuito anche io a far saltare i russi (erano con me quando hanno mollato).....ma sono tutti forse e se...
Monica la seguo da circa poco più di un anno; lei è un'atleta fortissima perchè dotata da madre natura, ha tempi di recupero incredibili e per questo è facilissimo allenarla; poi i meriti sono più di Stefano Sartori che miei, è lui che l'ha "formata" all'inizio.
Con lei mi devo solo preoccupare che ogni tanto si riposi e che non gareggi troppo.
Andrea mi ha chiesto delle "indicazioni" un paio di mesi prima del mondiale; il discorso è molto simile a quello della Monica con la differenza che lui si è "formato" da solo.
Di sicuro i loro risultati sono per un 99,9% merito loro e, forse, per 0,1% merito merito mio!
Grazie comunque Simone, spero che in Belgio i risultati siano gli stesso che a Tarquinia per la squadra ma spero anche che, alla fine, il mio contributo sia molto più tangibile.
A presto

Marco ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Marco ha detto...

Ciao Luca,
grazie per i consigli!
In questi giorni mi sto sfogando mangiando tutte quelle "schifezze" tanto buone che di solito evito.
Ho anche più tempo per stare qui nel blog.....bisogna solo che non mi abitui troppo a fare la bella vita!
Onestamente è dovuto un periodo di riposo ma avrei già tanta voglia di riprendere; questa voglia non voglio fare errori e un errore sarebbe quello di "non ricaricare le energie".
Grazie e a presto.

Marco ha detto...

Ciao Marco,
hai ragione! Sono conscio che ferrtina, CPK e cortisolo alto sono indici di un grosso affaticamento muscolare.
Ma per affrontare sforzi come una 100 km, gli allenamenti a cui ci si deve sottoporre devono per forza essere sostenuti con evidente "degenerazione" di tali valori.
Ora bisogna trovare il giusto mix tra carichi, scarichi e integrazione (con semplici prodotti da banco ovviamente....) per arrivare il giorno della gara il "più a posto possibile".
Io, a causa della contrattura al gemello laterale sx, ho dovuto portare un po' più in là, allenamenti impegnativi che avrei dovuto fare prima.
Ho corso il rischio, "meglio stanco che poco allenato" ho pensato.....forse ho sbagliato, forse avrei dovuto "accontentarmi" di quello che avevo fin lì fatto, ho invece caricato fino alla fine, con l'ultimo lunghissimo da 60 km (Venezia + 18 km al pomeriggio) 13 giorni prima di Tarquinia e certi valori, cpk in particolare, dopo 3h30', di corsa hanno presentato il conto con i crampi, almeno.....presumo sia andata così!
Ripeto, non è stato un problema energetico ma "di carrozzeria"!
Grazie comunque e a presto.
Ciao

Unknown ha detto...

dai Marco leggendoti e leggendo tutte le tue risposte vedo che hai le motivazioni giuste devi solo mettere a puntino la carrozzeria che ti possa portare lontano..in Belgio ma poi volare in alto..in alto.. ciao campione